Il 25 gennaio alla Casa della Memoria di Milano abbiamo fatto la prima presentazione del Diario di Anna Frank scritto in simboli. Il libro è edito dalla casa Editrice La Meridiana. La comunità Arcobaleno, assieme al Centro Documentazione Handicap hanno curato la scrittura in simboli del testo. Presentare questo testo nelle giornate in cui viene ricordato questo immane sterminio è stato molto emozionante. Forse non tutti sanno che questo eccidio immane è proprio iniziato con lo sterminio delle persone con disabilità, mosso da una volontà che voleva cancellare la diversità. Tradurre il Diario di Anna Frank in simboli vuole per cui essere un altro passo verso una società in cui i diritti di tutti sono tutelati e dove la diversità è vista non come un difetto da eliminare ma una risorsa diversa per una ricchezza comune. Un ringraziamento speciale a tutti a tutti quelli che ci stanno accompagnando in questo percorso.

Un ringraziamento speciale a tutti a tutti quelli che ci stanno accompagnando in questo percorso. Ecco le parole dell’amico Moni Ovadia che con passione si è unito a noi in questa avventura:

Venerdì 26 gennaio invece abbiamo presentato “Il Diario di Anna Frank” scritto in simboli alle scuole medie di Corticella. Ai ragazzi abbiamo detto che presto non ci saranno più dei testimoni diretti sarà un loro impegno trasmettere la memoria perchè certi eventi terribili non si ripetano.

Martedì 30 gennaio siamo andati fino a Massa, alla Biblioteca Civica a presentare il libro ad alcune scuole medie e superiori della città.