Ci sono progetti concreti in cui il gioco strutturato viene utilizzato come strumento di apprendimento. Da qui partono stimoli creativi che meritano di essere sviluppati per condividere strumenti ludici utili a una cerchia di persone molto più ampia. Come insegnano i corsi degli Educatori Ludici, si modificano giochi esistenti per fornire agli educatori mezzi creativi per raggiungere i loro obiettivi. Si facilitano regole, componenti e si inventano nuove dinamiche per proporre esperienze ludiche adatte al proprio contesto educativo.

Gabriele Mari
Educatore Ludico per Professor Cobblepot

«Arén, butén, salè, limån, żanfrén, żanfrån, côla garavèla, tudàssc, dièvel e pass!»

Nelle aie i bambini di una volta facevano questa conta per decidere chi per primo dovesse iniziare un gioco. Parole senza senso storpiate dal dialetto bolognese, perché il senso era quello di divertirsi assieme.

Oggi Arén Butén – Comunità in Gioco per ogni Età è un progetto che unisce 8 associazioni della pianura bolognese..

Idea e scopo del gioco: Arén Butén: Gioco di Carte Inclusivo Didattico™ racconta dell’importanza di fare rete e dell’appartenenza a un territorio, divertendosi insieme, ora come allora.

Otto Associazioni di promozione sociale cooperano per condividere con tutti specifiche risorse e permettere a ogni cittadino del loro territorio di poter vivere meglio, acquisendo cultura e pace respirando aria buona. Per raggiungere questo traguardo le Associazioni devono essere collegate tra loro: da 2 a 6 cittadini attivi, dai 6 anni in su, dovranno creare e utilizzare al meglio questa “rete” per acquisire il maggior numero di risorse.

 

Componenti: questo regolamento e 88 carte: 

Preparazione: 

1) Mettete al centro del vostro piano di gioco Villa Smeraldi e separate in 3 mazzi carte Associazione, Territorio e Bonus

2) Fate la «conta» Arén Butèn per determinare il Capo Conta: egli riceve il segnaposto e pesca a caso 1 Associazione e 4 Territori per creare la propria mano iniziale di gioco; gli altri giocatori, a turno ruotando in senso orario, fanno lo stesso.

3) Mescolate in un unico mazzo tutti i Bonus con le Associazioni e i Territori rimanenti e poneteli a portata di mano sul piano di gioco. 

4) Tenete a portata di mano le Risorse di tutte le Associazioni: siamo pronti per cominciare!

Come si gioca: 

Si gioca a turno, dal Capo Conta proseguendo in senso orario. Chi è di turno deve:

1) pescare 1 carta dalla cima del mazzo;

2) deve giocare 1 carta dalla propria mano, ponendola adiacente a uno o più lati di carte già in gioco (espansione) o sovrapponendola a una carta già presente sulla mappa (sostituzione),  sempre rispettando i collegamenti delle Strade. 

Se il giocatore collega 2 o più Associazioni distanti almeno 2 carte, prende (se possibile) 1 Risorsa da una delle Associazioni collegate, a sua scelta.

• Strade: quando viene giocata una carta, sia in espansione che in sostituzione, devono essere rispettati tutti i collegamenti stradali con le altre carte già in gioco. La carta può essere dritta o sottosopra (i lati lunghi devono essere paralleli alle carte in gioco). 

 

ESPANSIONE

 SOSTITUZIONE

 

ASSOCIAZIONI

Non possono sostituire carte né essere sostituite. Due Associazioni, per generare una Risorsa, devono essere collegate tra loro da un percorso stradale formato da almeno altre 2 carte. Per prendere una Risorsa tramite sostituzione, si deve creare un percorso valido differente dall’eventuale precedente.

 

BONUS

Chi gioca Oasi, Navile o Museo pesca immediatamente 1 altra carta dalla cima del mazzo e poi può giocare 2 carte. Si possono giocare più carte di questo tipo combinandone gli effetti. Le carte Bonus non vanno inserite nella mappa ma scartate una volta giocate. Alla fine del turno pesca carte fino ad averne 5 in mano.

 

FINE DELLA PARTITA
Chi gioca l’ottava e ultima Associazione riceve il segnaposto e fa iniziare l’ultimo round di gioco, al termine del quale la partita si conclude. Vince colui che ha più Risorse; tra giocatori in parità prevale chi ha la maggiore varietà di Risorse (in caso di ulteriore parità si condivide la vittoria).

VARIANTI –  Controllate che prossimamente inseriremo nuovi modi di giocare con queste carte.

LE ASSOCIAZIONI

 

Status Equo

Attività di educazione alla cittadinanza globale e lotta alle disuguaglianze e alle discriminazioni.

www.statusequo.com

 

Associazione BenMivoglio

Promuove il raggiungimento e mantenimento dello stato di Salute e benessere psicofisico dell’individuo.

www.benmivoglio.it

 

Associazione Baobab

Opera nel sociale dal 2009 realizzando progetti e attività per minori e famiglie fragili del territorio.

 

 

Associazione Merzbau APS:

Progetto educativo basato sull’educazione non autoritaria, volto alla sensibilizzazione all’arte, all’ecologia e alla relazione.

associazionemerzbau.wordpress.com

 

Centro Sociale Ricreativo Culturale Il Mulino Aps

Scambia idee e conoscenze con le giovani generazioni e interviene per limitare e prevenire l’isolamento delle persone anziane.

www.centromulino.it

 

Centro Sociale Anziani Sandro Pertini Aps

Un luogo di incontro e di iniziative di carattere ricreativo, sociale, culturale e solidale che sia di aggregazione per l’intera comunità

www.centropertinicastelmaggiore.it

 

Centro Sociale Villa Beatrice

Promuove momenti di incontro con giochi di carte, pranzi sociali, Alzheimer Cafè e, in estate, la sagra Crescentine & Musica.

 

 

Ali Amici di Arche Aps

Promuove e tutela i diritti delle persone con disabilità, attivando progetti di accoglienza, assistenza e cura.

www.larchebologna.it/gli-amici-di-arche-aps 

 

 

 

Crediti: Autore: Luca Errani Gli Amici di Arche APS. Sviluppo: eNigma.it Produttore esecutivo: Gabriele Mari. Direzione artistica: Gianluca Santopietro. Grafica e impaginazione: Demis Savini. Illustrazioni: I Saltafossi per Associazione Merzbau. Produzione: Giacomo Santopietro per Professor Cobblepot. Playtesting: Livio Valentini (direttore), Gabriele Mari, Matteo Pironi, i giocatori di IdeaG Fano. 

Autore dei pittogrammi: Sergio Palao. Origine: ARASAAC (http://www.arasaac.org). Licenza: CC (BY-NC-SA). Proprietario: Governo di Aragona (Spagna)

Progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di cui agli artt. 72 e 73 del d.lgs. n. 117/2017 – anno 2020